Deposizione

dipinto,

La tela, quadrangolare, raffigura in primo piano Cristo deposto dalla croce. Egli è disteso su un drappo bianco, sorretto alle spalle da un vecchio barbuto, coperto da un saio scuro. In secondo piano il legno della croce. A destra di esso le pie donne: due in piedi, col capo coperto, guardano verso il basso dove sono rappresentate Maria svenuta sorretta da Maddalena. Alla destra del legno della croce, un uomo, assiste partecipe alla scena. Alla sua destra un giovane ritratto di spalle a piedi nudi. Il fatto che la tela sia rovinata sul lato sinistro non permette di identificare con certezza i due personaggi rappresentati. Il giovane potrebbe essere San Giovanni, il secondo forse il committente

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI De Pitati Bonifacio Detto Bonifacio Veronese (1487/ 1553)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Opera D'aiuti Della Bottega Di Bonifacio
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Sebastiano
  • INDIRIZZO Dorsoduro, 1686/ Campazzo S. Sebastiano, Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'unico a menzionare la tavola della Deposizione è il Motta nel 1939, il quale la dice eseguita da un seguace di Bonifacio dè Pitati. Il dipinto non figura in alcuna delle monografie sul pittore veronese e sulla sua scuola. Del resto tale attribuzione è difficile da accettarsi, viste le forti componenti nordiche presenti nel dipinto. Si pensi all'uso approsimativo della prospettiva o ancora ai volti e agli abiti dei personaggi scolpiti più che dipinti. è probabile che si tratti di un dipinto di un pittore nordico attivo verso la fine del XV secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137732
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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