resurrezione di Cristo
dipinto
1570 - 1585
Il dipinto raffigura Cristo, ritratto a figura intera, in un alone di luce. Ha il volto barbuto rivolto verso il cielo ed il braccio destro alzato,mentre con la mano sinistra regge un'asta sulla quale è posta una bandiera bianca. Sui fianchi è avvolto il sudario; il corpo è avvolto nel sudario che passa dietro la schiena, gonfiandosi, per poi arrotolarsi in corrispondenza della vita, prima di ricadere alle spalle con uno strascico svolazzante. In primo piano, disposti in cerchio, i soldati dai gesti scomposti, dovuti allo stupore, guardano il Cristo. Sul fregio dorato, posto sopra la cornice, c'è un'iscrizione nera a commento del soggetto della tela sottostante
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Negretti Jacopo Detto Palma Il Giovane (1544/ 1628)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bonifacio De' Pitati
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Sebastiano
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1686/ Campazzo S. Sebastiano, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le notizie relative a questo dipintofornite dalle fonti, sono limitate all'attribuzione della tela a Bonifacio de' Pitati. Quanto alla critica contemporanea, l'attribuzione a Palma il Giovane - data per scontata dal Motta (1958) - non trovaconferma nelle principali monografie sul pittore. Ci riferiamo a quelle di Ivanoff e Zampetti del 1979 e alle due della Mason Rinaldi del 1984 e del 1990, nelle quali la tela non è nemmeno citata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137646
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0