lampada pensile - ambito veneziano (sec. XVIII)
lampada pensile
1700-1799
la lampada in metallo dorato ha formaansata, rastremata verso la parte inferiore, si allarga in quella mediana per rastremarsi nuovamente nella parte superiore. La parte mediana è unita al piattello di raccordo da tre elementi di forma elicoidale interrotti al centro da sfere. La superficie delle quattro anse della lampada sono lavorate a sbalzo, con elementi di forma oblunga che vanno assottigliandosi e curvandosi verso sinistra. Il piattello di raccordo è di forma emisferica; un anello di raccordo lo unisce al sostegno che scende dal soffitto
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
metallo/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Sebastiano
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1686/ Campazzo S. Sebastiano, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Cicogna nel 1832, parlando della cappella Grimani, non ricorda lalampada, bensì due grandi candelabri d'argento e numerosi altri oggetti contraddistinti dalla presenza dello stemma della famiglia Grimani. Tali oggetti vennero portati via dalla chiesa in seguito alle spoliazioni austriache
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137619-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0