soffitto di Smeraldi Francesco detto Fracà (sec. XVI)
soffitto,
Smeraldi Francesco Detto Fracà (notizie Fine Sec. Xvi-prima Metà Sec. Xvii)
notizie fine sec. XVI-prima metà sec. XVII
Soffitto ad apertura centrale cruciforme, delineata da una cornice gradinata, ascendente verso l'esterno, con mensole rivestite di foglie di acanto; ai lati quattro stemmi si agganciano ai comparti rettangolari laterali; nell'incrocio, una quadruplie iterazione di volute collega i fori angolari
- OGGETTO soffitto
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MATERIA E TECNICA
legno di abete/ intaglio/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Smeraldi Francesco Detto Fracà (notizie Fine Sec. Xvi-prima Metà Sec. Xvii): Disegno
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giuliano Martire
- INDIRIZZO San Marco, s.n.c./ Campo S. Zulian, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In un Codicillo rinvenuto nell'Archivio Parrocchiale, datato 15/10/1585, il Cav. Girolamo Vignola, modificando alcune volontà rilasciate nel testamento redatto a Mantova, decideva di donare 1000 ducati alla chiesa "... per fare il soffitado indorado di sotto la travamenta", con le sue insegne. Il 07/06/1587, i Commissari definivano nei dettagli, con il pievano M. Ferrerio, come doveva essere eseguito il lavoro in base ai disegni dello Smeraldi (Mason Rinaldi S., 1984, p. 135 n. 498). Il soffitto venne rimaneggiato nel 1757, perché troppo pesante, in seguito alla perizia dell'arch. T. Temanza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137381-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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