San Tommaso apostolo
dipinto
Massimo Da Verona (1607/ 1679)
1607/ 1679
Supporto in tavole di abete, legate nella parte posteriore da traverse con chiodi; pittura a chiaroscuro; in origine le sagome degli Apostoli erano collocate nelle nicchie alla base della cupola sopra il presbiterio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Massimo Da Verona (1607/ 1679)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica del SS. Redentore
- INDIRIZZO Giudecca, s.n.c./ Campo del Redentore, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera faceva parte di una serie di dodici Apostoli dipinta dal cappuccino Massimo da Verona per le nicchie sotto la cupola del presbiterio a completamento delle sagome di mano di Paolo Piazza, dipinte per la chiesa fin dal 1619. Il primo a dare notizia dell'opera di Fra' Massimo al Redentore è il Boschini nel 1674 ("Le ricche minere..."). Di tutta la serie degli Apostoli, presente in chiesa fino al 1950, rimane solo questo "S.Tommaso", conservato nel sopracoro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500134609
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0