lapide,
Lapide in pietra di Paragone quadrata con quattro borchie in bronzo incorniciata da liste rettangolari in pietra d'Istria e da altrettante in marmo a specchi circolari e geometrici
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Giorgio Maggiore
- INDIRIZZO Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Matteo Sanuto nacque nel 1546, fu Vescovo di Concordia dal 28 agosto1585 e da qui portò la sede Vescovile a Portogruaro nel 1587, nel 1606 consacrò la chiesa di S. Giustina di Padova. La lapide vuole commemorare il fatto che nel 1616 si ritirò definitivamente a S. Giorgio e vi morì il 24/09/1622 poco prima che il nipote Matteo q. Pietro q. Benedetto (1585-1644) lo sosti tuisse come vescovo nella sua prima sede (Cicogna, 1839)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500123423
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lapide di pietra di Paragone - VIVOS VIDENS/ FECIT. SIBI. SIBI. POSVIT./ MATTHAEUS. SANVTVS/ PONTIFEX. CONCORDIENSIS./ QVI./ QVVM. ESSET. ANNORVM. LXX./ SVBSTITVTO. AD. SACRV.MVN.EXFRENEPO/ COGNOMINE/ SANCTA. HAEC. INTRA. CLAVSTRA./ VOLVIT. VIVERE. MORI. VOLVIT/ BENE. ET BEATE./ M D C X V I/ KAL. MAIS - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0