crocifisso,
Grande crocifisso policromo in legno in luogo di pala. Cartiglio con iscrizione. Il Cristo scolpito è molto magro, con il volto espressivo solcato da goccie di sangue e reclinato verso destra. Ha tre chiodi, due sulle mani e uno ai piedi, la ferita sul costato, da cui sgorga il sangue. Sulla testa corona di spine in legno e aureola in metallo. Sulla croce cartiglio con iscrizione
- OGGETTO crocifisso
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MATERIA E TECNICA
RAME
- AMBITO CULTURALE Ambito Altoatesino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Brunelleschi F. (?)
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il crocifisso è un' opera di ambito altoatesino (Ivanoff,1967), ma non si sono trovate notizie affidabili o verificabili che chiariscano quando sia giunto in chiesa. Il fattoche sia documentato dalle fonti più antiche fà ritenere che sia stato commissionato dagli Abati del Monastero nella prima metà del sec. XV, quando fu scolpito. Una tradizione molto diffusa lo vuole di ambito toscano, e,più precisamente, o di Filippo Brunelleschi o di Michelozzo Michelozzi. Sino a non molto tempo fa le fonti dicevano che vi era una scritta sulla croce con le parole "Philippus Brunelleschi F." che non ho visto. La critica più recente (Ivanoff, 1967, ristampato in "Guida della Chiesa" p.14) lo ritiene, più ragionevolmente, di ambito altoatesino. Probabilmente la attribuzione toscana è dovuta al soggiorno nel Monastero di Cosimo I dei Medici, quando commissionò al Michelozzil a biblioteca (1443) poi distrutta per far posto a quella di Baldassarre Longhena (1616)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500123392
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0