VERGINE ANIKETOS. Maria Vergine
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LA VERGINE IN TRONO CON GESU', VESTE UN LUNGO PANNEGGIO CON NUMEROSE PIEGHE. SOPRA DI LEI, DUE ANGELI A MEZZO BUSTO
- OGGETTO icona
- AMBITO CULTURALE Ambito Bizantino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Marco Evangelista
- INDIRIZZO San Marco, 328/ Piazza S. Marco, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L' ISCRIZIONE DELL' ICONA "L' ACQUA CHE IL PROFETA MOSE' PRODUSSE UNA VOLTA DALLA ROCCIA, GRAZIE ALLE SUE PREGHIERE SGORGA ORA DAGLI SFORZI DI MICHELE, CHE CRISTO PUO' PROTEGGERE CON LA SUA CONSORTE IRENE" HA DATO LUOGO AD UNA CREDENZA POPOLARE. I QUATTRO BUCHI, POSTI SOTTO L' ISCRIZIONE, A DESTRA, RISPETTO A CHI GUARDA, TESTIMONIANTI IL PASSATO INSERIMENTO DI UN PROBABILE CROCEFISSO HANNO INDOTTO IL VULGO A CREDERE CHE SI TRATTASSE DEL LUOGO DA DOVE POTESSE SCATURIRE L' ACQUA. QUINDI PARTE DELL' ICONA DOVEVA ESSERE LA ROCCIA BIBLICA. L' ISCRIZIONE, INVECE, E' SICURAMENTE POSTERIORE ALL' ESECUZIONE DELL 'ICONA (SEC. XIV, INIZIO)- BASTI NOTARE IL SUO CARATTERE RISTRETTO- ANCHE SE L' ESAME PALEOGRAFICO (SECONDO DEMUS, 1960) LA RENDEREBBE CONTEMPORANEA ALL' OPERA. L' EPIGRAFE, ANCHE RIPORTATA PIU' IN BASSO, IN LATINO, TROVA RISCONTRO NEL CORPUS INSCRIPTIONUM GRAECARUM, ED E' STATA INCISA, CERTAMENTE, PRIMA DELLA SISTEMAZIONE DELL' ANIKETOS ALLA CAPPELLA ZEN. E' TESTIMONE DI CIO' JEHAN DE TOURNAI (1487) NELLA SUA CRONACA DI VIAGGIO. E' IPOTIZZABILE, DUNQUE, CHE L' ICONA SIA, PER IL SUO CARATTERE E PER LE PIEGHE NUMEROSE DEL VESTITO, ATTRIBUIBILE AD UNO SCULTORE DI STILE BIZANTINO, A CAVALLO TRA I SECOLI XIII E XIV. Lì ISCRIZIONE E' STATA ESEGUITA NEGLI ANNI IMMEDIATAMENTE SEGUENTI
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500070906
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0