Due teste femminili. figure femminili
disegno,
1500 - 1699
Procaccini Giulio Cesare (1548-1574/ 1625)
1548-1574/ 1625
Figure femminili. Abbigliamento
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ grafite/ sanguigna/ gesso
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ATTRIBUZIONI
Procaccini Giulio Cesare (1548-1574/ 1625)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è attribuito a Camillo Procaccini dal Selvatico (1854), negli Inventari, e dal Meschini (1931); è stato restituito a Giulio Cesare dal Bora (1973) ed accettato come tale nella successiva letteratura, insieme ad altri due disegni delle Gallerie dell'Accademia anch'essi tradizionalmente attribuiti a Camillo (i nn. 337 e 339; dello stesso gruppo è anche il n. 685, correttamente attribuito a Giulio Cesare). Il confronto, suggerito dal Bora, con il Matrimonio mistico di S. Caterina della Pinacoteca di Brera conferma l'attribuzione dal punto di vista tipologico e stilistico, e questa è ulteriormente suffragata dal paragone con altri dipinti dell'artista, come una Madonna col Bambino in collezione privata a Milano (Valsecchi 1973, n. 86, fig. 101), e la Madonna col Bambino e un angelo di Capodimonte (Valsecchi 1973, n. 87, fig. 102), nei quali è attiva quella componente di venustà neocorreggesca e inesca che caratterizza anche il presente disegno
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500070419
- NUMERO D'INVENTARIO 336
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- STEMMI Marchio - Lugt 188
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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