croce processionale,

Il fusto ed il nodo sono in rame dorato; quest'ultimo è a forma di palla divisa nel mezzo da una ghiera doppia con i gigli rivolti sia verso la parte superiore che su quella inferiore. I due mezzi tondi sono composti da decorazioni a spicchi. Su questa struttura si erge la croce la cui anima è in legno ma interamente coperta da lamine d'argento dorato. Nella parte anteriore vi è il Cristo Crocefisso (lavorato a fusione) sopra il quale è un pellicano nel suo nido che alimenta il piccolo. Il corpo della croce è interamente decorato a motivi a fogliami intrecciati e fiori sbalzati, e quattro fiori fusi si vedono alla confluenza dei bracci della croce. Lungo lo spessore vi sono delle lamine decorate a stampo a motivi di derivazione bizantina posti entro rombi; su queste lamine sono infisse delle placchette fuse raffiguranti cherubini, risalenti al secolo XVII e messe in sostituzione di altri ornamenti, forse di paste vitree come nella croce di San Giovanni di Bragora. Agli estremi sono raffigurati: un angelo (alto), San Giovanni (destra), la Maddalena (sinistra) e il Cristo nel Sepolcro (basso). Nella parte posteriore raffigura al centro San Geremia in una pregevole scultura poggiante su di un basamento quadrangolare sorretto da due arcate gotiche per og

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