Pala Centrego. Madonna in trono con Bambino, i Santi Tommaso d'Aquino e Agostino e donatori

dipinto,

Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Tommaso d'Aquino; Sant'Agostino. Attributi: (San Tommaso d'Aquino) libro; modello di chiesa; (Sant'Agostino) insegne vescovili. Abbigliamento: abbigliamento religioso; abito domenicano; vesti ecclesiastiche: piviale. Figure: offerenti; monaco. Oggetti: pastorale; libro; lampada pensile. Mobilia: trono. Vegetali: festone di frutta e fiori. Paesaggi

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
    muratura/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Girolamo Dai Libri (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Pietro da Verona in S. Anastasia
  • INDIRIZZO Piazza Sant'Anastasia, Verona (VR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala fu dipinta perl'altare - dedicatoa S.Tommasod'Aquino- ordinatoda CosimoCentrego, effigiatoin bassoa sinistra insieme all a moglie Orsolina Cipolla. Il dipintocontinua con coerenza l'impostazione architettonica della cornice intagliata e dell'altare. A partire dal Dal Pozzo(1718) e finoal Da Persico(1820), l'opera fu se mpre attribuita a FrancescoMorone (Lanceni, Maffei ecc., cfr. bibli ografia). Il primoa supporre l'attribuzione a Gerolamodai Libri fu G. Bennassutti nel 1825, non seguitoperaltroda Zannandreis, Manga notti e Belviglieri, che continuaronoad assegnarla al Morone. Dal S imeoni in poi l'attribuzione a Gerolamodai Libri fu universalmente accettata. Perquantoriguarda la datazione, essa oscilla tra il 150 2 (ritenutoa tortol'annodi compimentodell'altare Centrego) e il 1512 (Berenson). Nell'attività di Gerolamosi può situare tra il "P resepiodei conigli" del Museodi Castelvecchioe la pala perS.Tomm asoCantauriense, comunque prima del sodaliziocon FrancescoMorone (1514 e sgg.). La critica insiste sui modelli veneziani (di Giovann i Bellini, ma anche di BartolomeoMontagna) che hannoispiratola Pa la Centrego. E' da notare che la cappella in cui si svolge la "sacra conversazione" ha i lati aperti su due esigui brani di paesaggio. L a letteratura menziona quasi sempre il quadrocome tavola, mentre al la mostra dei Capolavori della Pittura Veronese tenuta in Castelvecc hionel 1947, risulta come tela. Tenutocontoche una scheda della S oprintendenza delle Gallerie di Mantova del 1943 definisce "ottimo" lostatodi conservazione del dipinto"su tavola centinata", si può pensare ad un trasportoavvenutotra il '43 e il '47, che giustifich erebbe l'attuale statonon felice della pala in esame
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500061641
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • ISCRIZIONI sul libro retto dal monaco a destra - ANTE / OMNIA / FRATR / ES CHAR / ISSIMI // DILIGA / TVR DE / VS DEI / DE PRO / XIMVS -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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