dipinto di Arvari Ranuccio (attribuito) (sec. XIV)
dipinto,
Arvari Ranuccio (attribuito)
notizie fine sec. XIV-inizio sec. XV
Personaggi: San Zeno; San Pietro; San Gregorio; San Benedetto; San Procolo (?); Madonna; Gesù Bambino. Figure maschili: abate Pietro Paolo Cappelli; monaci benedettini. Figure: angeli. Architetture fantastiche
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Arvari Ranuccio (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Abbazia di S. Zeno Maggiore
- INDIRIZZO Piazza S. Zeno, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione, attualmente molto lacunosa, viene riportata per esteso dal Da Persico (1820, p. 105). L'opera, citata normalmente nella letteratura come l'affresco votivo dell'abate Cappelli , e' una fe- dele ripresa del consimile lavoro eseguito da Altichiero - probabil- mente nel nono decennio del XIV secolo - nella chiesa veronese di S. Anastasia, in cui alcuni santi presentano alla Vergine i membri della famiglia Cavalli (cfr. R. Pallucchini, La pittura veneziana del Trecento, Venezia - Roma 1964, p. 147 - 149). L'affresco di San Zeno veniva quindi assegnato abitualmente ad un seguace non identificato di Altichierom fino alla proposta della Cuppini (1969, p. 330) di vedervi la mano di Ranucci Arvari, ipotesi che resta tuttora la piu' probabile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500056237
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- STEMMI Cornice dipinta - RELIGIOSO - Stemma - Cappelli Pietro Paolo abate - 6 - Fasciato di sei pezzi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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