tabernacolo di Tarsia Antonio (sec. XVIII)
tabernacolo
1700-1799
Tarsia Antonio (1663 Ca./ 1739)
1663 ca./ 1739
Il tabernacolo poggia su una base in marmo giallo. Due pilastrini in marmo rosso con capitelli compositi e sorreggenti una trabeazione su cui si imposta un timpano curvo, incorniciano lo sportello centrale. Ai lati si svolge un motivo a volute terminante in piccole testine alate. La lamina d'argento lavorato a sbalzo e cesello con un calice poggiante su nuvole e testine alate che riveste lo sportello centrale, e' posteriore
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
Stucco
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MISURE
Altezza: 86.5
Larghezza: 68.5
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ATTRIBUZIONI
Tarsia Antonio (1663 Ca./ 1739): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di Santa Maria Assunta
- INDIRIZZO Piazza del Longhena, Loreo (RO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo il Semenzato (1966, p. 109) questo altare e' opera di Antonio Tarsia, scultore veneto attivo nei primi decenni del '700' formatosi nelle botteghe di Giovanni Bonazza e Pietro Baratto. Nelle tre statue, Pietro Paolo e il Cristo, l'artista risente di una certa accademica freddezza, mentre nei putti, negli angeli laterali e nella struttura dell'altare il Tarsia si mostra piu' vivace, piu' sciolto e attento ai giochi luministici. In particolare, nei putti nelle volute e in quelli che reggono la tenda sembra risentire di ricordi del classicismo del Duquesnoy che possono essergli pervenuti tramite il fiammingo Le Court
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500038307-7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0