Cristo deposto dalla croce scultura,

Cristo deposto dalla croce

scultura,

Il Cristo, disteso, poggia la testa sul cuscino e tiene le braccia distese lungo il corpo con le palme aperte volte verso l'alto ed i piedi perpendicolari al corpo. Copre i fianchi un drappo bianco che scende quasi alle ginocchia. Il retro è modellato e porta un chiodo infisso all'altezza delle scapole, forse per permettere anche la posa stante della statua. La pianta dei piedi non è invece modellata

OGGETTO scultura
MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
AMBITO CULTURALE Bottega Veneziana
LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica del SS. Redentore
INDIRIZZO Giudecca, s.n.c./ Campo del Redentore, Venezia (VE)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Non ci sono notizie sulla provenienza e la notizia più antica è quella di P. Davide da Portogruaro (1940) che si limita ad accennare alla presenza della statua lignea nella chiesa al momento del rientro dei Cappuccini dopo la soppressione napoleonica. E' un'opera di una certa raffinatezza di esecuzione e precisione anatomica -soprattutto nel volto- che P. Davide diceva cinquecentesca. La datazione potrebbe essere lievemente anticipata in considerazione della semplificazione del costato e della tipologia del drappo che scende quasi a coprire le ginocchia (cfr. E. CARLI, La scultura lignea senese, Milano-Firenze 1951, fig.13). Quanto all'iconografia, si propende a credere si trattasse di un Crocifisso -adattato a deposto abbassando le braccia- perchè solo in tal modo si spiegano i piedi perpendicolari al corpo, il drappo con le pieghe verso il basso, l'anatomia del costato e le gambe lievemenete flesse
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500027822
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
DATA DI COMPILAZIONE 1984
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0