Sbarco di Enrico III a Venezia

dipinto, ca 1601 - ca 1610

Sullo sfondo dell'arco palladiano e della loggia posteriore, l'incontro del re di Francia con i notabili veneziani. In primo piano una folla serrata di barche e gondole

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Michieli Andrea Detto Vicentino (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Teolo (PD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabile bozzetto di maniera pesante e corsiva del quadro dipinto per Palazzo Ducale del Vicentino in occasione dell'arrivo del re francese a S. Nicolò di Lido, il 18 luglio 1574. Se la datazione dell'originale viene generalmente collocata alquanto più tardi, verso il 1593 (in base a testimonianze grafiche e affinità stilistiche con opere coeve) e le altre repliche esistenti giudicate derivazioni autografe (Pallucchini, 1973, p. 199), la tela pratalense è una copia mediocre a dimensione di bozzetto alquanto più tarda. Gli apparati scenografici della festa vennero progettati da Andrea Palladio e ornati con dipinti del Veronese, Tintoretto e Aliense. Aggiornamento 2015: Il dipinto fu ritenuto dal De Nolhac (1890) una diretta copia dello "Sbarco di Enrico III al Lido" eseguito nel 1593 da Andrea Vicentino per la sala delle Quattro Porte di Palazzo Ducale, una derivazione dal Pallucchini (1973), che rendeva note due repliche d'autore con lo stesso soggetto, appartenente una ai musei di Francia, in deposito a Versailles, l'altra alla Stiftung Pommern nel Castello di Kiel, cui si viene ad aggiungere la replica autografa del castello di Kornick, Poznam (Padoan Urban, 1980). Se queste tre ultime versioni per immediatezza di segno e freschezza di tocco si presentano come derivazioni autografe, se non proprio modelletti del telero di Palazzo Ducale, eseguite probabilmente dal Vicentino per alcune personalità presenti all'avvenimento, a futura memoria, l'esemplare del Museo Civico di Padova per la sua corsività e pesantezza va considerato piuttosto una derivazione posteriore (Mason Rinaldi, 1991, p. 312)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500015569
  • NUMERO D'INVENTARIO 1611
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 1976
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1979
    2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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