Stella d'Italia

monumento ai caduti ad obelisco,

Il monumento si trova al principio della via che porta al cimitero. L'area di rispetto è delimitata da una elaborata cancellata in ferro, che pare coeva e i cui 4 angoli raffigurano altrettante torce sprigionanti una fiamma (è pitturata di rosso). L'obelisco è strutturato in due sezioni. La parte inferiore, nella formella frontale, reca un tropaion con una riproduzione piuttosto fedele, ma non proporzionata, di un elmo Adrian, una sciabola, ed un fucile modello 1891; completa il trofeo una stella d'Italia raggiata e due fronde, di alloro e quercia. La 4 facciate della parte superiore accolgono le epigrafi incise: sul frontale, la dedicatoria, sulle altre 3 i nomi dei caduti. L'obelisco termina in un capitello quadrato, fregiato sul fronte da due fronde di quercia scolpite ad altorilievo. Esso sorregge un'olla, velata da un sudario, dalla quale si sprigiona la fiamma del sacrificio o del ricordo. Per i morti nella guerra di Libia (1) e quelli nella Grande guerra (16), si specifica: cognome, nome, grado, reparto (a livello di reggimento) e data di morte. Per i morti nella guerra d'Etiopia (1) e nella guerra 1940-1945 (4), si precisa: cognome, nome, data di morte, talvolta la località; la qualifica di partigiano è specificata. Nell'area di rispetto, sul lato frontale, è stata collocata una bombarda da 240 mm, interrata dalla parte del codolo, in dotazione all'artiglieria italiana nella Grande guerra

  • OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
  • LOCALIZZAZIONE Via Caionvico
  • INDIRIZZO Via Caionvico, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento fu inaugurato domenica 15 giugno 1924. In quell'occasione, al mattino fu effettuata anche la cerimonia di sepoltura nel cimitero di un caduto traslato dai campi di battaglia, e fu consegnato il gagliardetto alla locale sezione combattenti. Oratori ufficiale furono gli onorevoli Giarratana e Ducos. Parlò anche il presidente della federazione combattenti di Brescia, l'avv. Franco Sega, alludendo a quei giorni doloroso (il caso Matteotti) e provocando sentite reazioni nella folla. Fonti e bibliografia: "La Provincia di Brescia": Caionvico. Il monumento ai Caduti, 1-6-1924; Caionvico. In memoria degli eroi per la Patria, 22-6-1924
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303275037
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • ISCRIZIONI frontale, in alto - CAIONVICO / MEMORE / DEI SUOI FIGLI / EROI PER LA PATRIA / ETERNA / L’OLOCAUSTO / SCUOLA / DI SACRIFICIO / AI FUTURI / 15 GIUGNO 1924 // - don G. Scaramazza - a incisione - italiano
  • STEMMI frontale, in basso - civile - Emblema - stella d'Italia - 1 - Stella raggiata, scolpita a a bassorilievo, ed inserita il tropaion della formella sul lato frontale dell'obelisco
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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