Stella d'Italia

monumento ai caduti ad obelisco,

Il monumento è ubicato presso a parrocchiale dei SS. Cosma e Damiano. L'area di rispetto è delimitata da una cancellata in ferro battuto coeva. L'obelisco è composto da un basamento in pietra porfirica, sul quale poggia un parallelepipedo rettangolo. Sul suo lato frontale è incisa l'epigrafe dedicatoria, al di sotto della quale vi è una formella in cui è scolpito a bassorilievo un tropaion, piuttosto sproporzionato e dai tratti naif, composto da: un fucile richiamante il mod. 1891; un elmo Adrian, privo di crestino ma con fregio frontale a granata fiammante (di quelli in uso nel 1915, provenienti dall'esercito francese); una sciabola; una fronda di palma. Sui fianchi sinistro e destro, furono incisi i nomi dei 14 morti nel conflitto 1940-1945. Al di sopra di una cornice, vi è l'obelisco vero e proprio, sulle 3 facciate del quale sono riportati i nomi dei 15 deceduti nella Grande guerra. Il lato frontale è fregiato al sommo da una piccola Croce di Cristo in bronzo. L'obelisco è coronato da un capitello, al di sopra del quale vi è una sfera marmorea in cui è infissa una Stella d'Italia in bronzo. Per i morti nella Grande guerra, in ordine cronologico di decesso, si specifica: grado, cognome, nome e data di morte. Per quelli del conflitto 1940-1945, ripartiti per circostanza di decesso, invece solo cognome, nome e data di morte

  • OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
    MARMO BIANCO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
  • LOCALIZZAZIONE Piazzetta parrocchiale Diego Gallia
  • INDIRIZZO Piazzetta parrocchiale Diego Gallia, Marmentino (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento fu inaugurato domenica 25 ottobre 1925. In quella occasione si inaugurò anche la lapide in località Ville (cfr. specifica scheda di catalogo), e si benedissero i crocefissi e le bandiere, nonché si premiarono due decani dell'insegnamento. Nell'occasione fu anche distribuito un opuscolo commemorativo dei morti in guerra del paese. Benché la guerra civile fosse oramai al termine e la dittatura fosse in corso di consolidamento, la festa patriottica a Marmentino, roccaforte del Partito Popolare, ebbe ancora carattere cattolico. Ospite d'eccezione ed oratore fu il coltissimo mons. Paolo Guerrini. Fonti e bibliografia: A Marmentino. Inaugurazione di ricordi ai caduti e feste scolastiche, "Il Cittadino di Brescia", 28-10-1925; "Enciclopedia Bresciana", Marmentino, ad vocem; Albo d'oro dei prodi figli di Marmentino morti per la Grandezza della Patria nella Guerra 1915-1918, Morcelliana, Brescia 1924
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303274995
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • ISCRIZIONI frontale, in basso - AI GLORIOSI CADUTI / PER LA PATRIA / NATI NEL COMUNE / DI MARMENTINO // - a incisione - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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