allegoria del sacrificio del soldato per la Patria con personificazioni della Vittoria

monumento ai caduti a colonne binate, 1924 - 1925

Monumento grandioso dalle imponenti dimensioni, impostato su di una struttura granitica ad altare, elevata su scalini e fiancheggiata da due ali che sostengono un binato di poderose colonne dal capitello dorico. Sull’ara, sopravanzante rispetto alla quinta creata dalle colonne, è collocato un gruppo scultoreo a tuttotondo, fuso in bronzo; esso raffigura la personificazione della Patria, una figura femminile che mira verso l’alto, vestita della sola bandiera retta nella mano destra, mentre sostiene con la sinistra il corpo abbandonato di un soldato morto. La coppia di colonne in granito che inquadra la scena, supporta, all’apice di ognuna, la figura bronzea di una Vittoria alata (in scala minore rispetto al gruppo sottostante), che porge una corona in dono al sacrificio del militare

  • OGGETTO monumento ai caduti a colonne binate
  • MATERIA E TECNICA PIETRA
    bronzo/ fusione
    Ottone
    granito/ sagomatura
    granito/ lucidatura
  • MISURE Profondità: 400 cm
    Altezza: 800 cm
    Larghezza: 650 cm
  • ATTRIBUZIONI Giorgis Giacomo (1889/ 1959): scultore
    Fonderia Fratelli Chiampo (notizie 1925): fonditore
  • LOCALIZZAZIONE parco comunale
  • INDIRIZZO viale Zonta, Suzzara (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La posa della prima pietra del monumento ai caduti della Grande Guerra di Suzzara avvenne il 4 maggio 1924, assieme alla concomitante celebrazione della nomina a Città d'Italia, conferita l'anno precedente (vedi bib, Suzzara 1984). L'autore dell'opera, lo scultore cuneese Giacomo Giorgis (1889/ 1959), dovette concludere l'imponente gruppo statuario soltanto nel 1925 (anno a seguito della sua firma sul bronzo), coadiuvato nell'impresa dalla fonderia torinese Fratelli Chiampo. L'ideazione dell'intero progetto architettonico si deve allo stesso Giorgis, che volle sottolinearne la paternità, aggiungendo una seconda firma sul basamento grantico. In tempi recenti è stata collocata ai piedi del monumento una lapide in ricordo dei caduti della prima e della seconda guerra mondiale e del conflitto etiope del 1935-1936. Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 161; "Suzzara Città d'Italia. Nel 60° conferimento del titolo", Suzzara 1984
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303254171
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI fronte principale, sulla pietra collocata ai piedi del monumento - SUZZARA/ AI [S]UOI CADUTI/ 1915-1918 1935-1936 1940-1945/ NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE/ E NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO/ PER NON DIMENTICARE - capitale -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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