All'attacco. Scene allegoriche (formelle in bronzo)

monumento ai caduti ad obelisco, 1923 - 1923

Monumento ad obelisco in granito grigio su basamento rialzato e ornato con fregi di alloro in bronzo e cinque lapidi marmoree con i nomi dei caduti della prima e della seconda guerra mondiale e il proclama di Vittorio Emanuele del 24 Maggio 1915. Sopra le lapidi sono poste quattro formelle in bronzo a bassorilievo raffiguranti "Pace e Lavoro", "La Partenza", "All'attacco" e "Il Trionfatore". Sulla sommità è posta una lanterna con elementi decorativi in ferro finto bronzo

  • OGGETTO monumento ai caduti ad obelisco
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
    FERRO
    granito grigio/ scultura
    marmo bianco/ scultura
    PIOMBO/ FUSIONE
  • MISURE Profondità: 480 cm
    Altezza: 785 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LOCALIZZAZIONE piazza
  • INDIRIZZO Piazza Senatore Patrini, Offanengo (CR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento si trova al centro della Piazza Senatore Patrini, di fronte al Municipio. Dalle delibere della Giunta Municipale e del Consiglio Comunale (9/10/1921, 5/02/1922, 3/05/1922 e 14/01/1923), si apprende che la Giunta Comunale affidò al sig. Cappelli l'incarico di prendere accordi con il Comitato per l'erezione di un ricordo marmoreo ai caduti. Il Consiglio approvò l'erezione del monumento e la relativa spesa di L. 15.000 (poi elevata a L. 40.000), da stanziarsi nel bilancio 1922. La Giunta avrebbe dovuto scegliere il bozzetto. Si dovette decidere se costruire il monumento sulla piazza comunale o al cimitero. Come riportato da entusiastici articoli di giornale, la posa della prima pietra nel 1923 venne celebrata con la benedizione della stessa, accompagnata da discorsi dell'arciprete don Lupo Stanghellini, del Sottoprefetto, dell'Ispettore Scolastico, dell'Ufficiale di Milizia, del Sindaco Battista Longhi, di alcuni maestri e alunni, accompagnati dalla banda e dal coro scolastico. Il 16 Settembre 1923 l'obelisco venne solennemente inaugurato alla presenza dell'arciprete, del Presidente del Comitato, del Sindaco, del Sottoprefetto, dei maestri Campari e Mosconi con gli alunni delle scuole e l'onorevole Farinacci. Originariamente l'obelisco era circondato da una recinzione in ferro (cfr. fotografie degli anni '50), poi rimossa forse durante un vecchio intervento di rinnovo della piazza. Il monumento è stato recentemente restaurato (2005)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303253966
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • ISCRIZIONI rilievo in bronzo sul lato frontale, in basso al centro - PACE E LAVORO - a caratteri applicati in bronzo -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA delibera (1)
    delibera (2)
    delibera (3)
    delibera (4)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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