sedia,
ca 1850 - ca 1899
Sedia con schienale e traverse intagliate con motivo a voluta. Gambe e montanti dal profilo mistilineo
- OGGETTO sedia
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Deposito di Via Rubattino
- INDIRIZZO Via Rubattino, 37, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Acquistata per il Museo ad un'asta Sambon, la seggiola fu pubblicata per la prima volta nel 1894 da Alfredo Melani che la vide esposta nell'allora sala delle ceramiche. L'arredo, ritenuto dal critico come probabile opera veneziana, è in realtà una interpretazione ottocentesca dei sedili barocchi inglesi con i quali il nostro esemplare condivide struttura e decorazioni, con la variante dell'eliminazione del rivestimento in canna d'India intrecciata del sedile e della spalliera. La sedia fu copiata in un disegno di Alfredo d'Andrade, che, secondo la scritta apposta sul foglio dall'architetto stesso, la giudicò, insieme al tavolo NINN 603, come eseguita nel XVII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301976600
- NUMERO D'INVENTARIO Mobili 530
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0