Madonna con Bambino in trono tra San Pietro e San Paolo

pala d'altare, 1641 - 1641

Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Pietro; San Paolo

  • OGGETTO pala d'altare
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Barbieri Giovan Francesco Detto Guercino (1591/ 1666)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa della Certosa delle Grazie
  • INDIRIZZO viale Monumento, 4, Certosa Di Pavia (PV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala del Guercino sfortunatamente subì in passato un infelice intervento, ma il recente restauro ha permesso di recuperarne la leggibilità. La composizione è analoga al dipinto del Guercino nella chiesa di San Domenico di Torino. La figura di San Paolo è replicata in un dipinto di collezione veronese. La pala certosina venne eseguita nel 1641, dopo che la cappella era stata riconsacrata dal priore Matteo Valerio ai Santi Pietro e Paolo nel 1635. La dedicazione originale della cappella era al Santo Sepolcro e a ornare l'altare vi era la pala marmorea con il Compianto del Mantegazza, oggi conservata sull'altare del Capitolo dei Fratelli. Lo spostamento della pala scolpita venne effettuato sotto il successore di Matteo Valerio, il priore Ignazio Bulla (1637-1643), che commissionò la nuova ancona su tela al Guercino. ||La Madonna con il Bambino si rivolge ai due Santi dedicatari della cappella, San Pietro e San Paolo. Quest'ultimo è intento a scrivere, come sottolineato dal gesto di Pietro che indica il libro alla Vergine. Paolo sta componendo la Lettera ai Galati, con la quale risponde all'attacco mosso contro i suoi insegnamenti da parte di alcuni ebrei cristiani, che sostenevano che solo il rispetto della Legge di Mosè, e in particolare del dettame della circoncisione, potesse portare alla salvezza. Paolo invece si dichiara convinto che la salvezza giunga dalla fede. In particolare, nel secondo capitolo della Lettera (versetti 11-14) egli ricorda di essersi scontrato pubblicamente con Pietro a causa di una disputa sui non circoncisi e condanna l'idea secondo la quale solo gli ebrei convertiti siano veri cristiani, al contrario degli altri fedeli non ebrei e quindi non circoncisi. Dello scontro tra i due Santi non vi è tuttavia traccia nel dipinto del Guercino, che anzi sottolinea l'armonia e la concordia con la quale i due si presentano alla Vergine (A. Spiriti, comunicazione orale)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300702329
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale e Museo della Certosa di Pavia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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