ostensorio - a raggiera, opera isolata - bottega milanese (metà sec. XVIII)
ostensorio a raggiera,
base mistilinea decorata a sbalzo con cartelle racchiudenti i simboli eucaristici (spighe e grappoli d'uva) con due teste di cherubino a tutto tondo; nodo con volute e teste di cherubino che sostengono teca circondata da bordo con gemme colorate e raggiera cui si intrecciano tralci di vite, spighe con grappoli di perle e granati; coronamento a baldacchino con globo e croce sostenuto da due angeli svolazzanti
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ traforo/ doratura
gemma
CRISTALLO
granato
PERLA
- AMBITO CULTURALE Bottega Milanese
- LOCALIZZAZIONE DELEBIO (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto reca il cosiddetto punzone del melone o melograno proprio di una bottega milanese operante dall'epoca dei Borromei fino al tardo Settecento (cfr. Musei e Gallerie di Milano. Tesoro e Museo del Duomo, a cura di R. Bossaglia e M. Cinotti, Milano 1978, vol. I, p.46). L'orefice è forse da identificare in Pietro Rubini (comunicazione orale di G. Sambonet), autore anche di restauri alle oreficerie del Duomo di Milano nell'ultimo quarto del sec. XVIII. L'ostensorio di Delebio è strettamente apparentato con quello di San Giovanni a Morbegno, che presenta lo stesso punzone ma è forse più ricco nelle parti figurate. L'ostensorio non è citato nell'inventario allegato alla visita pastorale del 1754 e può forse essere identificato nell"ostensorio da raggio tutto d'argento, e sua scattola d'argento di dentro dorata per riporvi la sacra ostia con la lunetta" dell'Inventario del 1766
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300210963
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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