rocchetto, opera isolata - manifattura Italia settentrionale (primo quarto sec. XX)
rocchetto,
Tela di lino bianco. Trina di lino bianco eseguita con tecnica mista (nastrino eseguito a macchina si snoda a disegnare il contorno di fiori e foglie, il cui interno di rete pure eseguita a macchina è operato a trafori diversi, alcuni ad ago. Fondo a barrette e occhiolini, eseguiti ad ago. La trina ai bordi delle maniche è foderata con seta rossa
- OGGETTO rocchetto
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MATERIA E TECNICA
lino/ tela/ merletto a fuselli/ merletto ad ago
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'uso di nastrino e reti eseguite a macchina ed il disegno del tipo "Pizzo Rinascimento" che si rifà a modelli milanesi cinquecenteschi in versione di gusto eclettico, sono elementi che inducono a considerare la trina opera dell'Italia Settentrionale, probabilmente della scuola di Cantù, databile nei primi anni del Novecento. Tela di lino e manifattura del rocchetto paiono coevi della trina. Il rocchetto fu donato dal Cardinale Eugenio Tosi, secondo l'antica tradizione per cui i vescovi milanesi, quando eletti cardinali, lasciano il loro rocchetto alla Basilica di S. Eustorgio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300206149
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI Biglietto allegato manoscritta - CARDINALE EUGENIO TOSI - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0