Pentecoste

dipinto, 1590 - 1599

Simboli: (Spirito Santo) colomba. Figure maschili: apostoli

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Urbino Carlo (/ 1585 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto già attribuito dalle guide antiche (Sant'Agostino, 1671, p. 64; Torre 1714, p. 253, 1737-38, V, p. 278; Bianconi, 1787, p. 382; Bossi, 1818, p. 212) al Lomazzo e successivamente (Mongeri, 1872, p. 91; Celada, 1959, p. 21) a Vincenzo Campi, è stato restituito da G. Bora (1977, p. 73) a Carlo Urbini sulla base dell'indicazione del Laneo (1584, ed. 1774, p. 95). Databile secondo il Bossi intorno al 1575, l'affresco faceva parte in origine di un più vasto complesso decorativo, comprendente sulle pareti due ovali ad opera di Bernardino Campi, oggi perduti. L'impianto compositivo riprende in forme più complicate quello dell'affresco di Giulio Campi raffigurante la Pentecoste in S. Sigismondo a Cremona. Dal punto di vista iconografico il dipinto dell'Urbini sembra rappresentare, per l'assenza delle lingue di fuoco e per il numero dei personaggi, non tanto il preciso momento della discesa dello Spirito Santo, quanto piuttosto quello successivo in cui gli Apostoli iniziano a predicare in diverse lingue, alla folla radunatasi per l'evento (Atti, 2, 4-5)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300204856
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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