ostensorio - a raggiera, opera isolata - bottega napoletana (sec. XVIII)

ostensorio a raggiera, 1760 - 1760

sulla base, a campana strozzata, poggiante su zoccolo e riccamente ornata da volute, baccellature ed elementi fitomorfi, due cartelle recano l'iscrizione dedicatoria e l'effige di S. Martino e poggiano le figure a tutto tondo di S. Caterina e S. Bernardo inginocchiate e recanti rispettivamente i simboli del proprio martirio e della passione di Cristo; funge da fusto la figura a tutto tondo dell'Immacolata Concezione; la mostra è a doppia raggiera a dardi lanceolati irregolari ed è conclusa all'apice da tre spighe sovrastanti un timpano spezzato; teca circolare è circondata da pietre colorate ed ornata da pampini e grappoli d'uva

  • OGGETTO ostensorio a raggiera
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione/ doratura/ fusione
    pietra/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Gordona (SO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione dedicatoria e la presenza dei santi Martino, Bernardo e Caterina attestano che l'ostensorio fu esguito a Napoli nel 1760. Esso risponde tipologicamente a modelli napoletani di grande successo dalla metà del secolo e presenta affinità con esemplari conservati nelle chiese romane (cfr. Tesori d'arte, Roma 1975, pp. 96-97, schede nn. 222, 224, tavv. CVI-CVII) e con l'ostensorio realizzato da Gioacchino Iodice nel 1797 (cfr. E.-C. Catello, Argenti napoletani dal XVI al XIX secolo, Napoli 1973, pp. 280-81, tav. LVIII). Come è stato sottolineato (Bernardo di Chiaravalle nell'arte italiana dal XVI al XVIII secolo, a cura di L. Bertani, 1990, p. 240), l'ignoto autore dell'opera sembra aver tratto ispirazione dall'originario altare maggiore della chiesa del Gesù Nuovo ideato da Domenico Antonio Vaccaro (1746) e dalla guglia dell'Immacolata Concezione eretta in piazza Gesù Nuovo tra il 1747 ed il 1757, rivelandosi pienamente partecipe delle soluzioni iconografiche decorative e plastiche del rococò napoletano in auge alla metà del secolo, ed erede di una tradizione tecnica di altissimo livello, come dimostrano il trattamento diversificato dalle superfici, la resa minuziosa dei dettagli e la sapiente distribuzione delle dorature
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300204685-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nella cartella sulla base - FRATELLI/ E BENEFATTO/RI DI/ NAPOLI/ 1760 - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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