Giuditta e Oloferne. Giuditta e Oloferne
decorazione pittorica,
ca 1600 - ca 1649
Sul fondo della tela grigio-verde risaltano gli incarnati delle tre figure illuminate da una luce radente: Giuditta a destra sta per estrarre la spada per colpire Oloferne, raffigurato dormiente alla sinistra. Si distingue una più spiccata nota di colore data dalla tunica rossa della figura centrale
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 235 cm
Larghezza: 215 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Mede (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Savini (Savini, 1975, p. 12) riferisce una possibile attribuzione al cerano, senza sostegno nè documento nè bibliografico. Un cenno in merito viene solo fatto dal Masinari (Masinari, 1975), il quale indica come probabile autore del dipinto l'ideatore, che ricorderebbe per gli stucchi e per le sculture i progetti delle cappella del Cerano. E' difficile sostenere l'attribuzione dell'opera al Cerano che, pur scadendo nella qualità, nello studio delle figure femminili si avvicinano di più alla scuola di Camillo Procaccini.Bibliografia: G. Savini, L'aurora della Lomellina, in Bollettino parrocchiale mensile, ottobre 1971, p. 3 - IR. - Relazione per la visita pastorale 16-22 marzo, 1985, p. 12, G. Masinari, Med l'è Med, Mede, 1976, p. 60
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300202663A-16
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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