Terme reali in Arcadia. scenografia teatrale: terme

stampa, 1690 - 1690
  • OGGETTO stampa
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
  • ATTRIBUZIONI Galli Ferdinando Detto Bibiena (1657/ 1743): inventore
    Bonavera Domenico (notizie Prima Metà Sec. Xviii): incisore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Teatrale alla Scala
  • LOCALIZZAZIONE Casino Ricordi (ex)
  • INDIRIZZO via Filodrammatici, 2, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'incisione deriva da un'invenzione di Ferdinando Galli Bibiena, da lui stesso in seguito inciso, per una delle 15 scene dell'opera-torneo "Il Favore degli Dei" rappresentata a Parma nel 1690. Le restanti 14 scene erano state commissionate a Domenico Mauri, mentre Gaspare e Pietro si occuparono delle macchine sceniche. L'opera di Aurelio Aureli, musicata da Sabatini, chiudeva la serie dei festeggiamenti nunziali organizzati da Ranuccio II Farnese per le nozze del figlio Odoardo con Dorotea Sofia di Neoburgo. I festeggiamenti, durati una settimana, si erano aperti con lo spettacolo "L'Idea di tutte le perfezioni", il 20 maggio 1690, messo in scena nel piccolo teatrino di corte della Pilotta, inaugurato in quel momento. Furono diversi i luoghi teatrali della città coinvolti, e Parma ottenne un notevole successo quale centro di attività spettacolari, aiutato anche dalla stampa dei libretti delle opere.Ferdinando era entrato al servizio dei Farnese solo tre anni prima, il primo agosto 1687, e fu subito affiancato nelle attività spettacolari dal fratello Francesco. "Il Favore degli Dei" fu rappresentato nel grande teatro di corte allestito da Aleotti nel 1618, con un allestimento ancora più grandioso rispetto a quello dell'inaugurazione del 1628. Affidato ai Mauro, i famosi scenografi veneziani, una scena, "Terme reali in Arcadia" spettò appunto a Ferdinando: "pur non esibendo le sue recenti innovazioni (...) Ferdinando si distacca dal contesto realizzato dai colleghi veneziani. Non solo afferma con fervida felicità creativa il primato dell'architettura sulla scena, ma rielabora originalmente e con ricchezza compositiva la lezione torelliana, come già nel 1687, rilanciando ardite e complesse composizioni nella prospettiva in secondo piano, inquadrata da una aerea, fantastica esedra" (su di ciò, vd. A. Frabetti, Ferdinando e Francesco Galli Bibiena. Spettacoli per le nozze di Odoardo farnese con Dorotea Sofia di Neoburgo a Parma, 1690, in "I Bibiena", 2000, p. 233-23, n. 10 a)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300200175
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 4012/15
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a destra e a sinistra - Ferd.o Bibieni inv. e delin.Dom. Bonauera Scul - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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