Varie opere di Prospettiva / inventate (...). scenografia teatrale: architettura ideale: particolari architettonici (sott'in su)
stampa
post 1717 - ca 1718
Galli Ferdinando Detto Bibiena (1657/ 1743)
1657/ 1743
Buffagnotti Carlo Antonio (1660/ Notizie Fino Al 1715)
1660/ notizie fino al 1715
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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MISURE
Altezza: 20
Larghezza: 29.8
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ATTRIBUZIONI
Galli Ferdinando Detto Bibiena (1657/ 1743): inventore
Buffagnotti Carlo Antonio (1660/ Notizie Fino Al 1715): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Teatrale alla Scala
- LOCALIZZAZIONE Casino Ricordi (ex)
- INDIRIZZO via Filodrammatici, 2, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE ***DA RIVEDERE***L'incisione risulta con un "diverso" n. di inventario, rispetto agli altri esemplari della serie: A 6381. L'attribuzione di tale nuovo numero è fatto che tuttora sfugge ad una spiegazione convincente e antecedente, almeno, il 1975. La serie delle incisioni di Bibiena conservate alla Scala appare ancora completa nel 1975, quando queste vengono catalogate da Monteverdi a favore del III volume del Catalogo Electa dedicato interamente alle scenografie ivi conservate. Rispetto a tale elenco la ricognizione del 2001-2002 ha messo in luce almeno due fatti: la mancanza certa di un elemento della serie (n. Inv. Gen. 4013/12); l'attribuzione di tre nuovi numeri d'inventario (A 6380; A 6381; A 6382) a tre stampe. A tali numeri corrispondono tuttavia tre stampe che mostrano una iconografia molto vicina ai numeri 4013/21 4013/22 e 4013/ 30 dell'Inv. Generale del Museo e presenti anche nel catalogo Electa (2392 - 21; 2392 - 22; 2393 - 30) con medesima descrizione. Inoltre alcuni numeri di "collocazione" sembrano essere stati mutati o soppressi per un qualche errore: i n. 436, 437 e 426 sono stati probabilmente sostituiti (dai numeri 501-2-3). Essi corrispondono rispettivamente ai numeri 4013/21, 22 e 30. La certezza che taluni numeri di "collocazione" siano stati sostituiti da altri, viene anche dalla stampa 40137/29, ex 427 e oggi 509. E' dunque ipotizzabile che una qualche svista che abbia comportato una rinventariazione di quattro pezzi e dunque un cambiamento di numeri sia di inventario che di collocazione. Un'altra stampa viene poi citata dal cat. Electa come duplicato del numero 4013/13: si tratterebbe di un n. A 6379 con una collocazione coll. scen. n. 504. Il sospetto che si tratti invece dell'unico numero oggi mancante della serie è alquanto fondato: le misure il soggetto sembrano corrispondere a quanto dichiarato dal cat. Electa per il n. 4013/12
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300200174-44
- NUMERO D'INVENTARIO A 6381
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0