Il Giudizio Universale. Giudizio Universale
dipinto
ca 1566 - ca 1566
Filippi Sebastiano Detto Bastianino (1532 Ca./ 1602)
1532 ca./ 1602
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Filippi Sebastiano Detto Bastianino (1532 Ca./ 1602): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Giudizio Universale costituiva insieme all'Ascensione di Cristo (eseguita prevalentemente da Camillo Filippi, padre del Bastianino), la coppia di dipinti che decoravano le testate del transetto della chiesa di San Cristoforo nella Certosa di Ferrara. La pala, come è ricordata da L.N. Cittadella (1868) fu eseguita subito dopo il pendant.Non si sa per quale regione si decise di mutare il soggetto del dipinto in esame, che secondo il contratto doveva raffigurare l'Ascensione della Vergine, nè per quale motivo il Giudizio venne eseguito dal solo Bastianino, visto che il contratto col priore della Certosa prevedeva la collaborazione di Camillo e Cesare, padre e fratello di Sebastiano.Si conosce un disegno preparatorio, con minime varianti, per il demonio ignudo accovacciato a destra, custodito tra i folgi della Christ Church a Oxford (inv. n. 1912). F. Arcangeli (1963), proponeva di riconoscere nel volto dipinto in alto, all'estrema destra, l'autoritratto del pittore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180154
- NUMERO D'INVENTARIO Reg. Cron. 5367
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0