San Pietro Martire e il miracolo dell'ostia consacrata

dipinto, ca 1628 - ca 1629

In primo piano un uomo si copre il volto; in fondo a destra si vede S. Pietro che alzando l'ostia consacrata mette in fuga l'immagine della falsa Madonna. Tutt'intorno sono rappresentati vari personaggi. L'ambiente architettonico è definito da alcune colonne

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 320
    Larghezza: 450
  • ATTRIBUZIONI Caresana Cristoforo (attribuito)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Recchi G. P
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
  • INDIRIZZO Via Armando Diaz, 84, Como (CO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu eseguito su commissione della confraterinta di S. Pietro martire per la cappella omonima della distrutta chiesa domenicana di S. Giovanni in Pedemonte di Como, come ha chiarito il ritrovamento di un atto notarile (1629) dal quale risulta la corretta individuazione dell'autore, già identificato in G. Paolo Recchi (Bona Castellotti, 1981). Esso faceva pendant con la tela raffigurante il Miracolo della gamba risanata di Giovanni Paolo Ghianda, pure menzionata nell'atto del 1629. Il Rovi (1989), restituendo la tela al Caresana, già conosciuto per l'esecuzione di affreschi nella cappella del Rosario della Chiesa di Fusine (Coppa, 1989), ha proposto raffronti con un ciclo reso noto dal Longatti (Longatti, 1970) nella cappella di S. Carlo a Montemezzo, precedentemente attribuito al Caracciolo di Vercana.Bibliografia: S. Monti, Atti della visita pastorale di F. Niguarda, Como 1892- 94, p. (?)(xxx); A. Rovi, scheda in Il Seicento a Como. Dipinti dai Musei Civici e dal territorio, Como 1989 (catalogo mostra) pp. 105- 107
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300178115
  • NUMERO D'INVENTARIO 572
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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