stipite, elemento d'insieme - bottega lombarda (sec. IX)

stipite, 800 - 899

Lo stipite sinistro del portale maggiore è composto da tre frammenti recanti (dall'alto verso il basso): intrecci allentati di nastri a tre nervature; intrecci di nastri a tre nervature formanti cerchi intersecati da semicerchi; nastri a tre nervature formanti cellette rettangolari contenenti croci gigliate, grappoli d'uva, fiori con corolla spiraliforme. fiori polilobi; uccelli con le ali spiegate, Ercole, un leone (?), nastri intrecciati, fogliette trilobe o polilobe. La strombatura, invece, è costituita da 4 elementi, alternativamente colonnine e pilastrini angolari, dei quali risultano decorati soltanto la colonnina più interna (cerchi intersecati da semicerchi; motivo vegetale con rotae campite da foglie polilobe nella fascia inferiore) e il pilastrino più esterno (croce gigliata incisa)

  • OGGETTO stipite
  • MATERIA E TECNICA pietra/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli elementi che costituiscono il lato sinistro del portale maggiore sono stati chiaramente rimessi in opera diversamente rispetto alla loro originaria destinazione, anche se, come ipotizza la Ambrosioni, essi già appartenevano al portale maggiore, realizzato in epoca aItomedioevale per volere dell'Arcivescovo Ansperto (868 - 881). L'epoca delna ristrutturazione del portale è probabilmente da collocarsi agli inizi del XII secolo, in concomitanza con la realizzazione dell'architrave, dell'archivolto e dei capitelli dei semipilastri attigui. I tre frammenti dello stipite sinistro e il fusto della colonna decorata a cerchi cerchi intersecati sono stati analizzati da Gilda Rosa, la quale propende per una datazione al IX secolo, epoca in cui si osserva un maggior ordime nella decorazione "eseguita con un senso di centralità e con una discreta fermezza nell'intaglio"; il motivo delle cellette rettangolari non è frequente in questo periodo e la Rosa li mette in relazione con l'arte bizantina. Occorre considerare, da ultimo, l'iscriziooe rovesciata, in capitale epigrafica, posta alla sommità della colonna decorata a cerchi intersecati da semicerchi, ancora una volta dalla Rosa assegnata al IX secolo per la forma piuttosto tozza delle lettere. La critica ha cercato a più riprese di individuare con certezza chi fosse Adam magister. Il Biscaro lo identifica con il costruttore dell'atrio e ritiene che si tratti del medesimo Adamo che compare nella lapide del 1098, murata all'esterno dell'atrio; il Sant'Ambrogio, invece, crede che si tratti del costruttore della porta, restaurata a suo parere dopo il 1196
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175536-3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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