architrave di portale, elemento d'insieme - bottega lombarda (inizio sec. XII)

architrave di portale, 1100 - 1109

L'architrave presenta come motivo decorativo principale un tralcio vegetale abitato, incorniciato da due stretti listelli decorati con fogliette trilobe racchiuse in cerchi (listello superiore) e da spirali giustapposte (liste1lo inferiore). Il tralcio vegetale è organizzato in 9 rotae racchiudenti (da sinistra a destra): motivi vegetali (parzialmente visibili); un bue accovacciato; una coppia di uccelli in atto di beccare i rami su cui poggiano; una coppia di lepri rincorse da un cane (nella rota successiva); un agnello nimbato che porta la lancia; motivi vegetali formanti cerchi concentrici; una coppia di uccelli insidiati da due animali, probabilmente cani; un leone (in una rota decorata da motivi "a bambù"); motivi (parzialmente visibili)

  • OGGETTO architrave di portale
  • MATERIA E TECNICA pietra/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cifra stilistica dell'architrave, escludendo le due rotae più esterne, chiaramente rimaneggiate e dunque poco leggibili, può essere ricondotta ad una delle due tendenze già osservate nei capitelli dei semipilastri del nartece e nell'archivolto: l'importanza e la visibilità dell'architrave ne spiegano la ricchezza e la cura nella decorazione, il realismo e il naturalismo ma soprattutto la prima comparsa del tralcio abitato, osservabile poi nel pulpito e nel fronte della cripta verso il presbiterio. I motivi del tralcio abitato sono stati presentati dall'Allegranza, che segnala il potere di concedere l'indulgenza attribuito all'agnello nimbato centrale raffigurato con la lancia perché simbolo di Cristo e della sua Passione; il motivo della lepre inseguita dal cane può essere spiegato invece con un passo dell'Exameron di Ambrogio (VI. 4. 23), che loda la sagacia del cane nello scovare la preda. In questo caso simbolo della lussuria. mentre il bue e il leone sono da riferirsi agli Evangelisti Luca e Marco. Non si può far a meno di osservare. però come la raffigurazione degli Evangelisti (sempre che l'interpretazione debba ritenersi corretta) non obbedisca ad alcun criterio di simmetria e di ordine, e quindi ad un programma iconografico prestabilito, ma sembri quasi casuale. Ciò costituisce un'ulteriore prova del carattere "raccogliticcio" del portale maggiore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175536-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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