Santa Maria Maddalena portata in cielo dagli angeli
dipinto
Bagnatori Pietro Maria Detto Bagnadore (1548 Ca./ 1627 Ca)
1548 ca./ 1627 ca
Personaggi: Dio Padre; Santa Maria Maddalena. Figure: angeli. Fenomeni metereologici: nuvole
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Bagnatori Pietro Maria Detto Bagnadore (1548 Ca./ 1627 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Almenno San Salvatore (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In Inv. 1965 p. 65 si da notizia degli affreschi "secenteschi, di poco valore", con l'Annunciazione, il Padre Eterno e l'Assunta. Gamba V. M. 1971/72 p. 119 definisce gli affreschi del '600 e individua la scena di sinistra come Addio degli apostoli alla Madonna. Manzoni 1988 p. 195 ripete quanto scritto in Inv. cit.. Gli affreschi oggi conservati in cattive condizioni sono distribuiti nell'intradosso della volta a botte in tre riquadri a stucco di forma rettangolare con arco scemo quelli larerali e tondeggiante quello centrale. Per quanto riguarda i problemi di relazione e precedenza pittura-stucco, cfr. scheda 03/00175422. Il riquadro centrale è molto guasto -in alcune parti è conservato solo il documento preparatorio- ed è interamente occupato dal busto di Dio Padre in volo. Nel riquadro di sinistra analogamente si notano abbondanti cadute di colore nella parte inferiore; ciò nonostante si distingue il corpo di una donna seminuda ed inginocchiata, ricoperta solo da un drappo sui fianchi, le braccia conserte e sorretta in volo da due angeli in basso e due putti in alto. Si tratta evidentemente della salita al cielo della Maddalena penitente. Il volto è parzialmente nascosto dagli stucchi. Ciò farebbe quindi pensare ad una precedenza delle pitture sugli stucchi. Nel riquadro di destra la caduta del colore interessa quasi tutta la zona sinistra. Si conserva solo a destra una figura forse di Angelo in gesto allocutorio, ed in alto una porzione di putto in volo. Si tratta probabilmente di un'altro episodio relativo al ciclo della Maddalena. Le parti conservate delle figure ad affresco rivelano la mano di un pittore molto vicino -forse lo stesso- operoso nelle tele dell'organo -cfr. scheda 03/00175411.0 e 03/00175411.2-. Un confronto adeguato è ostacolato dalle cattive condizioni degli affreschi, ma senz'altro possiamo constatare nell'unica scena interamente leggibile -quella della Maddalena che sale al cielo. una composizione un po' esile ed incerta, e soprattutto nella definizione dei volti gli stessi tratti caratterizzanti quelli delle tele: "sottili sopracciglia lunate, le bocche brevi e tumide, la palpebra superiore sottolineata da una sicura linea bruna, i mobili contorni di abiti e capelli" Daffra, 1996, p. 38. In attesa di ulteriori ricerche, si potrebbe in conclusione pensare ad una orchestrazione della decorazione ad affresco e a stucco della cappella assegnabile a Bagnadore, poliedrica personalità del tardo manierismo bresciano (cfr. scheda 03/00175411)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175423
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0