altare maggiore - bottega lombarda (terzo quarto sec. XVIII)
Altare ad andamento curvilineo, a due gradini, in marmi preziosi (nero di Varenna, giallo di Verona, rosa venato, grigio chiaro, grigio venato), con applicazione di elementi vegetali e cartouche in bronzo dorato che nel secondo gradino includono pietre dure. I fianchi sono delineati da un motivo a volute, riproposto nel corpo anteriore aggettante, ai lati del paliotto svasato con croce metallica raggiata al centro, e ricca incorniciatura a volute vegetali su cui sono applicate foglie di acanto in bronzo dorato. Nei due gradi con ripiani in marmo nero di Varenna è inserito il tabernacolo curvilineo. Sul retro dell'altare sono appoggiate due scale convergenti alla sommità, con ringhiera in ferro battuto a semplici volute che inquadrano una porta in legno a due battenti decorati ciascuno con due specchiature incassate che includono pannelli rilevati a disegni geometrici
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Monza (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal Campini apprendiamo che intorno agli anni 1756-1758, allorchè fu riformata la chiesa, venne costruito il nuovo altare in "marmi pellegrini con singolar artifizio commessi e legati con metalli indorati" che sostituiva un precedente altare dove era custodita la statua della Madonna della cintura. In un inventario della chiesa redatto nel 1882 conservato nella Biblioteca Capitolare di Monza, è menzionato "l'Altare maggiore di marmo di stile barocco a due gradini con tabernacolo con due colonnette, con fregi di rame dorato". L'altare, che corrisponde ad una tipologia assai diffusa in epoca barocca in Lombardia, è stato realizzato senza alzata o tempietto, verosimilmente per consentire la vista della statua della Madonna della cintura collocata nel mezzo del coro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300174707-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0