mons. Remigio Negroni
dipinto,
1938 - 1938
Bosis Giacomo (1863/ 1947)
1863/ 1947
dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Bosis Giacomo (1863/ 1947)
- LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ad Alzano vi sono due ritratti del parroco Negroni, eseguiti all'incirca negli stessi anni, uno di Ernesto Piacentini, l'altro di Giacomo Bosis. Il fatto è abbastanza singolare in quanto i due pittori, vissuti nello stesso periodo, hanno frequentato l'Accademia Carrara negli stessi anni, con gli stessi insegnanti e nei concorsi annuali talvolta il primo premio era assegnato a Piacentini (1886), altre volte a Bosis (1888. Da PINESSI, 1992, p.151). Comunque, alla fine, il primo posto se lo aggiudicò senz'altro Giacomo Bosis, come si può vedere confrontando questi due ritratti. Più vivo, spontaneo, sprizzante umanità, il prelato dipinto da Bosis nel 1938 (l'anno in cui eseguì, quasi ottantenne, anche il suo stupendo Autoritratto): vi si può ammirare il risultato della sua educazione radicata nella "robusta tradizione del vero" dell'ultimo Ottocento (PINETTI, 1921), in cui però non manca una certa attenzione alle nuove tendenze novecentiste. Sulla figura di Giacomo Bosis riassumiamo quanto è scritto nel documentato articolo di Orietta Pinessi (1992, p.149 e sgg.): nato, da una povera famiglia ad Alzano, dopo una giovinezza di stenti e tribolazioni, riuscì a raggiungere il suo sogno: l'iscrizione alla Accademia Carrara di Bergamo (4 febbraio Ammesso alla Scuola di Ornato, seguì anche le lezioni di Pittura di Enrico Scuri, che così scrive in un suo rapporto 2 ottobre 1882): "... non ho che da lodarmi del Bosis che frequenta anche la scuola di Ornato ed è costretto a venier ogni giorno a piedi da Alzano". Dal '92 segue anche la scuola di Cesare Tallone, facendosi notare con sue opere nelle esposizioni dell'Accademia e in mostre a Milano, Torino. Ormai affermato soprattutto come ritrattista, nel 1928 inaugura a Bergamo una sua personale, che ripete con grande successo nel 1934, esponendo oltre 40 ritratti e studi di figura. Si spense a Bergamo nel 1945
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155697
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI sulla costola del libro - Dipinse Giacomo Bosis 1938 - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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