Mosè salvato dalle acque

decorazione a intarsio,

Sulle rive del Nilo la figlia del Faraone, dopo aver salvato Mosè, ordina ad un'ancella-madre del bibmo di toglierlo dalla cesta e nutrirlo. Sullo sfondo una città in prospettiva, sul cielo verdognolo un cartiglio con la didascalia; in primo piano, su un cespo d'erba, una targa con le iniziali G.B.C

  • OGGETTO decorazione a intarsio
  • MATERIA E TECNICA LEGNO DI NOCE
    LEGNO
  • ATTRIBUZIONI Caniana Giovanni Battista (1671/ 1754)
    Caniana Caterina (1697/ 1784)
  • LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa formella è l'unica siglata G.B.C. Viene citata numerose volte (Bongiani, Rota, Pinetti...) con diverse attribuzioni: Gian Battista Caniana (Mandelli, Patelli, Labaa Tironi), Caterina Caniana (Bongiani e Rota). La Fondazione Fantoni di Rovetta possiede il "cartone" che presenta notevoli differneze: manca il cartiglio con le iniziali, diversa è la didascalia (PROVIDENTIE VICTRICI), la posizione delle gambe di Mosè, il cesto, ma soprattutto la qualità dei visi. L'opera ha subito molteplici restauri che possono giustificare la differenza di qualità fra cartone e tarsia, le diverse posizioni o la mancanza di particolari che però potrebbero dar adito a dubbi sull'effettivo intervento di Gian Battista alla realizzazione della tarsia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155515-4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
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  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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