figure allegoriche femminili
dipinto
1812/ 1813
Comerio Agostino (1784/ 1834)
1784/ 1834
Due affreschi strappati e applicati su tela. Entrambi presentano un semplice listello ligneo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Comerio Agostino (1784/ 1834)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Comando Provinciale Carabinieri Mantova
- INDIRIZZO Via Giovanni Chiassi, 29, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Incerta è la provenienza dei due affreschi, che vengono inventariati in Palazzo Ducale solamente nel 1998, con un'indicazione cronologica alla fine del XVIII secolo / inizi XIX, come provenienti "dall'Appartamento Ducale di Palazzo" e da mettere in collegamento con gli inv. 2408-2415. È assai probabile che essi siano stati strappati da qualche ambiente del Palazzo Ducale, forse negli anni Sessanta del Novecento, quando Paccagnini è impegnato a sondare a fondo le pareti dell'edificio. Non sono tuttavia emerse né documentazione né fotografie d'archivio a conferma di questa ipotesi. I due affreschi, forse parte di un più ampio ciclo, rappresentano due figure femminili allegoriche su un fondo verdino, incorniciati rispettivamente da una fascia a cerchi (il 100963) e da una fascia con ghirlande di quercia (il 100964). Una donna è seduta, tiene nella destra una corona di quercia o alloro, nella sinistra una palma e appoggiato alla sedia è uno scudo con su la folgore di Zeus; si tratta con molte probabilità di una Nike. Meno ovvia è l'iconografia della seconda figura muliebre, stante e drappeggiata, con ali di farfalla e una freccia nella destra la cui punta essa "pizzica" con la mano sinistra. Difficilmente può alludere a Psiche risvegliata dallo strale dorato, poiché questa è di solito priva di ali. Le pitture sono databili ai primi dell'Ottocento e forse alla prima metà del secondo decennio. Mi pare che le migliori affinità - quanto a cronologia e a resa stilistica - si possano riscontrare con il tondo rappresentante Amore e Psiche, databile al 1812; credo anzi che i due affreschi spettino alla stessa mano di quella tela e di altri affreschi, talvolta di qualità lievemente inferiore, pertinenti alla campagna decorativa guidata nel 1812-1813 da Agostino Comerio. A questo artista sono riferibili anche i due strappi in questione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152497-0
- NUMERO D'INVENTARIO St. 100963
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0