Zeus

scultura, 299 a.C - 251 a.C

Testa a tutto tondo, con scheggiature varie e naso rifatto, rotta alla base del collo e pareggiata per permettere la collocazione su una base circolare

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura/ trapanatura
  • MISURE Profondità: 27 cm
    Altezza: 38 cm
    Larghezza: 28.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Arte Romana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
  • INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura è riferita dalla Levi all'immagine divina di Zeus. Testa col volto sono quasi sommersi da una massa di capelli a riccioli sconvolti e rilevati, tutti portati sul davanti. La barba è pure invadente sul volto. Le ciocche hanno profondi sottosquadri a trapano. La parte posteriore è quasi appiattita e contrasta col volto. Probabilmente la testa doveva essere vista solo davanti. La testa è stata considerata ellenistica (sulla scia di Briasside) ma per la massa di capelli lavorati a trapano si apparente a certe figure barbariche (c. da Rhoimetalkes) dell'età antonina. Provenienza ignota. Forse al Museo dell'Accademia nel tardo Settecento. Con questo trasferita al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152416
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 6693
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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