Menade
statua,
224 a.C - 201 a.C
Statua acefala corrosa e danneggiata, priva della parte posteriore (che si presenta incavata), dei piedi e degli avambracci; l'abito poggia direttamente su una base quadrangolare; foro per un perno all'avambraccio destro (traccia di restauro)
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
marmo greco/ scultura
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MISURE
Profondità: 31 cm
Altezza: 130 cm
Larghezza: 52 cm
- AMBITO CULTURALE Arte Ellenistica Greco-insulare
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Spalla sinistra lievemente alzata e gamba sinistra avanzata. Il torso veste un chitone e un doppio peplo che scende dalla spalla sinistra in diagonale. Doveva avere una alta cintura e un lungo sbuffo (Kolpos) fino all'attacco del femore. Sopra, dalla spalla sinistra scende verso destra una pelle di pantera che superiormente si incrocia col peplo; l'orlo inferiore si trova sul kolpos. Pare accertato che si tratti di un corpo femminile. Già giudicata opera arcaistica romana (Levi), alcuni importanti confronti fanno ritenere questo torso opera insulare greca della fine del III secolo a.C., probabilmente di Rodi; lo stile può sembrare romano e allora si tratterebbe di copia o contraffazione di opera monumentale rodia. E' probabile ma non certo che si trovasse a Sabbioneta forse addirittura nel teatro all'Antica (Ventura). Al Museo dell'Accademia nel 1774-1775. Con questo collocata al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152261
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 6652
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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