Musa
statua,
190 - 199
Statua monolitica e acefala, a tutto tondo, con varie scheggiature e collo base ovoidale. Già tolta da tempo una testa apollinea che era stata collocata arbitrariamente
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
marmo greco/ scultura
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MISURE
Profondità: 55 cm
Altezza: 204 cm
Larghezza: 76 cm
- AMBITO CULTURALE Arte Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ritta, ha la gamba destra leggermente piegata. Calza i sandali e veste un lungo peplo con ricco kolpos che fuoriesce dall'apoptygma; con la mano sinistra regge il lembo del mantelo e con la destra una maschera tragica barbuta. Ha sulla nuca una massa di capelli e sulla spalla due riccioli. Al di sopra dei polsi due braccialetti a forma di serpi. La maschera tragica ha assonanze con i ritratti di età antonina e ha gli occhi lavorati (iride segnata; pupille a pelta) seppure grossolanamente. Importante come copia di una cariatide dell'Eretteo di Atene, con gli avambracci e le mani; l'esecuzione è da presumersi in Grecia. Altri confronti sono possibili. Doveva appartenere ad un teatro, come elemento architettonico di sostegno. Può essere una copia di età antonina. Provenienza ignota. Si trovava a Mantova in Palazzo Te (forse portata da Giulio Romano?); poi fu trasferita al Museo dell'Accademia 1774-1775. Con questo trasferita al Palazzo degli Studi nel 1784 (circa). Poi a Palazzo Ducale a seguito della Convenzione del 1915 tra Comune di Mantova e Stato Italiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300152256
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 6681
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0