tavolo da muro, serie - ambito lombardo (ultimo quarto sec. XVIII)

tavolo da muro, 1775 - 1799

Tavolo da muro, rettangolare e laccato di bianco, con piano in marmo scuro incassato; su tre lati presenta, una decorazione a intaglio comprendente una treccia nei cui tondi si inseriscona da base quadrata o motivi a rosetta. Le quattro gambe, di forma troncoconica, con scanalature dorate, sono tornite e alla base e all'apice presentano una goletta sovrastata a raccordo con gli angoli del tavolo

  • OGGETTO tavolo da muro
  • MATERIA E TECNICA legno/ laccatura/ doratura
    MARMO DI CARRARA
  • MISURE Profondità: 61.5 cm
    Altezza: 84 cm
    Larghezza: 121 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
  • INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come gli altri tavoli di questa serie, anche il presente riporta l'etichetta riferentesi all'inventario del 1812. Sul presente tavolo come su un altro (n. 0300150870) è riportato il numero 430 che rimanda alla "Camera IV" dell' "Appartamento Reale per Sua Maestà Imperiale e Reale l'Imperatr ice"; sui due rimanenti è riportato il numero 628 che rimanda invece alla "Camera VI" dell'"Appartamento degli Arazzi per S.M.I. e R. l'Imperatrice". L'Ozzola ricorda i quattrotavoli citati nell'inventario del 1787 però tale indicazione appare generica e non permette di identificarli con certezza con quelli di questa serie di quattro. Tutti presentano il marchio "M R" che secondo l'Ozzola potrebbe corrispondere alle iniziali di "Mobilia Reale" in riferimento all'arredo del PAlazzo REale, com'era anche chiamato il Palazzo Ducale di Mantova, o dei palazzi reali di Monza e Milano da cui i mobili protrebbero provenire. La datazione si giustifica per gli eleganti motivi ornamentali dei cerchi intrecciati e per la tipologia delle gambe, affusolate e scanalate, che denotano un gusto decisamente neoclassico, riferibile più in particolare allo stile Luigi XVI e assai vicno anche ai modelli che il grande ornatista Giocondo Albertolli andava diffondendo a quel tempo presso le corti milanesi dell'arciduca d'Austria e nei palazzi dell'aristocrazia lombarda. Si ricorda a questo proposito che l'Albertolli aveva fornito nel 1779 il progetto dell'apparato decorativo delle pareti per la Galleria degli Specchi nel Palazzo Ducale di Mantova
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300150890
  • NUMERO D'INVENTARIO St. 28
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • STEMMI Marchio - M R
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1775 - 1799

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE