ostensorio - a raggiera, opera isolata - bottega milanese (terzo quarto sec. XVIII)
ostensorio a raggiera,
1753 - 1753
piede mistilineo con motivi a volute e conchiglie, nodo piriforme, ricettacolo con raggiera a fasci di raggi e grappoli d'uva vicino all'innesto. Teca circolare, terminazione a corona con drappelloni e crocetta apicale
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Milanese
- LOCALIZZAZIONE Marcaria (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'iscrizione e lo stemma presenti sul verso del ricettacolo attestano che l'ostensorio è stato donato alla chiesa di Canicossa nel 1753 dal Marchese Lorenzo Antonio Ramesini Luzzara. Il Marchese si era procurato l'ostensorio a Milano insieme ad altre suppellettili (Cfr. Arch. Parr. , Testamento 1767 (copia del 1878); Legato, 1781).L'ostensorio è ora conservato presso la Curia Vescovile di Mantova
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300150412
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI verso della teca - "MARCHIO LAURENTIUS ANTO.US RAMEDINI LUZZARA 1753" - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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