San Bernardino da Siena in preghiera nel romitorio della Capriola
dipinto,
1600 - ca 1610
Personaggi: San Bernardino da Siena. Architetture. Oggetti: dipinto sacro
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giuseppe
- INDIRIZZO Vicolo San Giuseppe, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il restauro del 2001 degli affreschi del chiostro e dell'atrio della sacrestia (nctn 03/00149288- 03/00149292; 03/00149384- 03/00149401; 03/00149403- 03/00149404; 03/00149418- 03/00149425; 03/00149428- 03/14900439) ha previsto la pulitura, il consolidamento della pellicola pittorica, la rimozione delle vernici sintetiche del restauro novecentesco, la rimozione delle ridipinture ottocentesche. Gli affreschi del chiostro presentano tecnica mista con rifiniture a secco e interventi a caseina. La decorazione del chiostro presenta un ciclo di Storie di San Bernardino a cui si aggiungono le vedute dei conventi francescani dei minori osservanti della Provincia di Brescia. Tale ciclo inizia dall'atrio della sacrestia con la Nascita di San Bernardino che reca l'iscrizione con la data 1610. In base a tale data la Prestini (1989, p. 100, n. 90) propone giustamente per l'intero ciclio una datazione "intorno al 1610". In basso, la didascalia consente di identificare l'episodio raffigurato, la trascrizione è stata integrata nelle parti non più leggibili con la trascrizione della medesima pubblicata dalla Prestini (1989, p. 23). Per l'attribuzione dell'affresco in esame si preferisce indicare un'attribuzione generica all'ambito bresciano, lasciando aperta l'ipotesi di un intervento diretto di Antonio Gandino che i risultati del restauro del 2001 potranno smentire o confermare. D'altra parte le antiche guide forniscono solo indicazioni molto generiche sull'attività di Gandino nel secondo chiostro: Paglia e Averoldo parlano di "dodici storie", il Carboni di "otto storie", mentre Maccarinelli preferisce assegnarli con certezza solo La Nascita e la Morte di San Bernardino. Nelle guide antiche gli altri affreschi sono riferiti ad un frate zoccolante che Dorosini (1961) identifica nei due frati Antonio e Francesco de Calderis, in base all'iscrizione presente nel passaggio al primo chiostro che, invece, intervengono nella decorazione a monocromo del primo chiostro (v. Prestini, 1989, p. 109). Infine si segnala l'opinione dell'Anelli (1981) secondo il quale tutti gli affreschi del secondo chiostro "qual più qual meno" sono stati ritoccati da Capello, nel secondo decennio del '700. Per gli affreschi del ciclo di Storie di San Bernardino cfr. NCTN 03/00149288, 03/00149290, 03/00149292; 03/00149384, 03/00149386, 03/00149388, 03/00149390, 03/00149392, 03/00149394, 03/00149396, 03/00149398, 03/00149400, 03/00149403, 03/00149418, 03/00149420, 03/00149422, 03/00149424, 03/00149428, 03/00149430, 03/00149432, 03/00149434, 03/00149436, 03/00149438. Per gli affreschi del ciclo delle vedute dei conventi cfr. NCTN 03/00149289 (iscrizione introduttiva alle vedute), 03/00149291, 03/00149385, 03/00149387, 03/00149389, 03/00149391, 03/00149393, 03/00149395, 03/00149397, 03/00149399, 03/00149401, 03/00149404, 03/00149419, 03/00149421, 03/00149423, 03/00149425, 03/00149429, 03/00149431, 03/00149433, 03/00149435, 03/00149437, 03/00149439
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300149394
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso - AI FRATI DI S. BERNARDINO FU DONATO IL ROMITORIO DELLA CAPRIOLA PER RICONOSCENTIA DELLE VIRTU' DI PENITENTIA E DOTTRINA/ DEL S. BERNARDINO IL QUALE IVI ERESSE NELL'ANNO 1405 IL CONVENTO DEI FRATI MINORI DELLA OSSERVANTIA - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0