croce processionale, opera isolata di Giovanni Francesco delle Croci (attribuito) (sec. XVI)

croce processionale, 1501 - 1501

Base ovale in marmo, sopra palla divisa in due calotte da una fascia incassata con ornati quadrati filigranati, calotta inferiore lavorata ad intreccio la superiore a scaglie. Le calotte sono arricchite, nei punti mediani, da foglie d'acanto. I bracci recano nei punti terminali medaglioni con profilo ricavato dal nesso di un quadrato con una serie di quattro archi inflessi per lato. Motivo ripetuto una volta sui bracci corti e due volte nel braccio inferiore più lungo. Dal medaglione più basso del braccio inferiore partono due cornucopie con base baccellata, che sorreggono le figure a tutto tondo della Vergine e di San Giovanni; al centro a tutto tondo il Cristo crocifisso. Nel medaglione di base la Maddalena a tutto tondo ritratta a mezzo busto. Nel medaglione del braccio superiore il simbolo del Pellicano a tutto tondo. All'estremità del braccio di destra il busto di San Ludovico di Tolosa, nell'altro braccio San Bonaventura. Nei medaglioni intermedi storie della Passione. Sul verso: al centro San Francesco che riceve le stigmate, figura inginocchiata a tutto tondo. Alla base del braccio inferiore busto di Santa Chiara; nel braccio superiore busto di San Bernardino. Sul braccio destro San Pietro martire e Sant'Antonio da Padova. Nei medaglioni intermedi scene della Passione

  • OGGETTO croce processionale
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ sbalzo/ cesellatura
    SMALTO
  • ATTRIBUZIONI Giovanni Francesco Delle Croci (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Francesco d'Assisi
  • INDIRIZZO Piazzetta San Francesco d'Assisi, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Eseguita da Giovanni Francesco delle Croci per espressa volontà testamentaria di Francesco Sanson rappresenta la più alta realizzazione dell'oreficeria bresciana rinascimentale. L'alta qualità tecnica dimostrano, non solo un'ottima padronanza delle tecniche orafe ma una frequentazione delle migliori manifestazioni della scultura del tempo, e in particolare con quelle di Stefano Lamberti. Cosa che emerge anche dalla ricerca particolarmente impegnata della resa stilistica. Cosa che lo rende estraneo da quelle incertezze esecutive che spesso colpiscono gli orafi quando trattano figurazioni a tutto rilievo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300147104
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • ISCRIZIONI su una placchetta dietro il Cristo sul verso - JOHANNES FRANCISCI A CRUCIBUS...INDUSTRIA 1501 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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