cornice, serie - ambito francese (seconda metà sec. XVII)
cornice,
ca 1660 - ca 1670
La cornice contiene un'incisione raffigurante: un Fondale con architetture; colonna al centro con Cristo; di spalle e in diagonale; che vi è legato; un cane; uomini con flagelli nell'atto di colpire. A destra: uomo barbuto con bastone e spada; altro personaggio più giovane nell'atto di colpire con una corda
- OGGETTO cornice
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MATERIA E TECNICA
LEGNO DI NOCE
- AMBITO CULTURALE Ambito Francese
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto, dipinto nel 1617 da Pietro Paolo Rubens, fa parte dei Quindici Misteri del Rosario nella chiesa domenicana di Anversa intitolata a San Paolo. L'incisione del Duomo, l'unica della serie che presenta uno stato di conservazione accettabile, non tramanda alcuna iscrizione e, di conseguenza, nessuna informazione sull'incisore. Nel libro più volte citato "Rubens e l'incisione" (Roma 1977) ho rinvenuto una tavola (n. 215, p. 103) di Paul Pontius che presenta molte affinità con questa del Duomo; infatti è simile il gruppo centrale, gli atteggiamenti e le pose dei tre personaggi sulla sinistra, il piegarsi del corpo di Cristo e il movimento dell'uomo, a destra, con la corda (anche se il volto è più maturo). Manca invece il personaggio con calzari e spada e completamente diverso è il fondale, più limitato e chiuso. L'esemplare citato, che è nello stesso verso di quello alla parete della sagrestia del Capitolo, reca a destra l'iscrizione "P. Pontius sculpsit", al centro "Gillis Hendricx excudit Antverpiae" con, in basso, a sinistra "P. Paulus Rubens pinxit". Dal momento che il Pontius lavorò per Rubens come incisore dal 1623, abitò nella sua casa fino al 1631 e a lui Rubens nel 1630 diede l'incarico di riprodurre il suo "Autoritratto", può ben essere che la tavola si possa considerare l'archetipo di questa copia, pur con le varianti evidenziate
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300145732
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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