altare, opera isolata di Mariani Pietro, Bianchi Giuseppe (sec. XIX)
altare,
Mariani Pietro (notizie 1853-1854)
notizie 1853-1854
Bianchi Giuseppe (notizie 1853-1854)
notizie 1853-1854
Mensa con paliotto costituito dalla formella della Natività di Gesù inserita tra motivi decorativi finto-gotici, ripresi sul gradino; ancona caratterizzata da due pilastri terminanti in guglie che inquadrano nicchia contenente la statua della Madonna del Rosario; cimasa a cuspide sormontata da motivo fitomorfo
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ scultura
marmo broccatello di Spagna/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Mariani Pietro (notizie 1853-1854): disegnatore
Bianchi Giuseppe (notizie 1853-1854): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pizzighettone (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Francesco Lanzini, ne "Le chiese di Pizzighettone", scrive che l'altare e la decorazione furono realizzati nel 1894. In Archivio parrocchiale, invece, è custodito un fascicolo riguardante la ristrutturazione della cappella in seguito allo scoppio della polveriera (1848), nel quale si conservano varie note: il 21 giugno 1853 Giuseppe Bianchi, marmorino di Milano, dichiara: "Fatto un altare di marmo di forma gotico in marmo biancho Carrara e brocatello di Spagna giusto al disegno dell'Egregio pitore sig. Pietro Mariani". Il suddetto Mariani viene anche incaricato di dipingere la cappella a motivi finto-gotici e viene pagato il 4 agosto 1854. Non si sono reperiti documenti successivi a riprova di un'ulteriore ristrutturazione della cappella. Riguardo agli affreschi dei Misteri del Rosario che circondano l'altare e al dipinto nella volta con la raffigurazione di S. Domenico che riceve il rosario dalla Madonna, sempre Lanzini li attribuisce al pittore Vincenzo Gamba e li data al 1894. In archivio parrocchiale non si sono però trovate notizie sulle opere. Gli affreschi versano in cattive condizioni a cause delle infiltrazioni di umidità e dei depositi di particellato organico. Nel medesimo libro è scritto che la statua della Madonna del Rosario (legno intagliato/ dipinto/ dorato, cm. 187x62) fu realizzata dalla ditta Rossi e Speluzzo di Milano nell'ultimo decennio dell'Ottocento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300144902
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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