quattro elementi

dipinto,
Scipioni Jacopino (attribuito)
notizie fine sec. XV/ 1531

Ogni pennacchio reca due figure, per un totale di otto. Quattro personificazioni dei Quattro elementi e quattro altre figure allegoriche molto rovinate difficilmente identificabili, forse quattro venti o le quattro stagioni. Figure a colori chiari, su fondo scuro blu o violaceo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Giovan Pietro Da Cemmo (attribuito)
    Gian Giacomo Da Lodi (attribuito)
    Scipioni Jacopino (attribuito)
    Angelo Da Averara (attribuito)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Borlone Jacopo
  • LOCALIZZAZIONE Clusone (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il maestro del Presbiterio non è lo stesso del maestro delle storie di Gesù. Si è pensato a Giovan Pietro da cemmo, Gian Giacomo da Lodi, Jacopino de' Scipioni, rappresentanti del cosiddetto "neogotico", ai quali si può aggiungere Angelo da Averara che il 15 novembre 1485 firma con il figlio la volta della sacrestia della Chiesa parrocchiale d'Ornica, del tutto simile a questa di Clusone, considerata come una replica migliorata e realizzata quindi tra il 1485-1490
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300096750A-7
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

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