Madonna del Rosario e Santi
dipinto
1590 - 1599
Carpinoni Domenico (1566/ 1658)
1566/ 1658
La pala presenta una grande cornice con 18 storie
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Carpinoni Domenico (1566/ 1658)
- LOCALIZZAZIONE Clusone (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Molto discussa l'attribuzione di quest'opera. Il primo a ritenerla di Domenico Carpinoni di Clusone fu il Diotti, il quale aggiunse anche che la Vergine col Bambino sarebbe interamente presa dalla Madonna del Pesce di Raffaello. Altri autori l'attribuirono a Palma il Vecchio, basandosi sul tipo Palmesco della Maddalena. Il Clusonese Brasi lo ritenne di Dionigi Calvaert d'Anversa. Il Baradello (1906, pp. 306-07), considerando una nota del 1526 (6 gennaio) da lui trovata, credette di indicare l'autore nel Novero, però se il documento prodotto dal Fogaccia corrisponde a questo soggetto il dipinto per i suoi caratteri stilistici può essere assegnato solo alla fine del Cinquecento e il Pinetti (1931, p. 238) l'attribuisce senz'altro al Carpioni, considerando anche il confronto con la tella della Maddalena nel Santuario del Paradiso), firmata D.C. dall'autore. Si può considerare che, essendo certo che Tonino Novero fece per questa Chiesa una pala di identico soggetto della nostra (documento del 6/1/1526), fu un secolo dopo rovinata per causa ignota, come per esempio l'incendio della chiesa, venisse allora commissionato al Carpioni il rifacimento della parte rovinata del dipinto (proprio il lato sinistro del quadro) su cui ottenne di fare la stessa figura della Maddalena da lui eseguita per la Chiesa del Paradiso. Tesi sostenuta anche da Pagnoni (1964, p. 324), considerando anche che il Carpioni era noto ancora per l'abilità nell'imitare importanti artisti come il Bassano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300096423
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0