altare, complesso decorativo - bottega bergamasca (sec. XVIII)
Posto su predella di due gradini, l'altare ha il palio spartito in tre semplici specchiature (nel riquadro centrale la croce) alle estremità due angeli simbolicamente reggono la mensa; sopra di essa un grado, privo di tabernacolo al centro. Dietro l'altare si eleva sobria e imponente l'ancona, la cui parte inferiore è composta da due ordini di piedistalli sovrapposti (dall'alto zoccolo superiore); proporzionate colonne accompagnate all'esterno da lesena, reggono, sopra capitelli corinzi, la semplice trabeazione e il curvo spezzato frontone. L'elegante fastigio, nella bella contrapposizione di linee curve e rette, termina l'ancona dove alla sommità palme martoriali, teste di cherubini alati e un cartiglio ingentiliscono la severità delle forme. Per quanto riguarda i materiali, l'altare mostra nelle colonne, monolitiche, marmo rosso macchiato di Nasolino, come le svecchiature; le basi delle colonne sono in bianco di Carrara come le statue dell'altare; le cornici e le profilature in nero di Riva; la lastra rettangolare al centro del palio è in onice; si evidenzia ancora marmo giallo di Verona
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
- LOCALIZZAZIONE Clusone (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare di S. Lorenzo fu già di jus patronato dell'antica famiglia clusonese Grumelli; addivenne alla veneranda Misericordia di Clusone forse all'epoca della rifabbrica della chiesa. L'altare attuale fu fatto riutilizzando parti e materiali del precedente eretto sul finire del sec. XVII da un tal D.no Antonio Carra scultore in Brescia (contratto datato 23 ottobre 1626 della Congregazione di Carità). Di questo altare o cappellania Grumelli si hanno memorie sino dal 1488.L'insieme è riconducibile alla bottega dei Fantoni di Rovetta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300096418-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0