semicapitello figurato - bottega lombarda (sec. XII)
semicapitello figurato,
1100 - 1199
Delimitato sia inferiormente sia superiormente da due cornici aggettanti, il semicapitello configura il busto - di profilo - di un arciere che tende un arco con la freccia incoccata. Sull'estremità destra si aprono due grandi foglie stilizzate, mentre a sinistra la testa di un capro occupa lo spigolo del semicapitello e una palmetta è racchiusa entro il suo stesso stelo, suddiviso in due volute scanalate
- OGGETTO semicapitello figurato
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MISURE
Profondità: 23
Altezza: 22
Larghezza: 59
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
- INDIRIZZO Via Armando Diaz, 84, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo lo Zastrow (1978, p. 48) la composizione, pur espressiva e vivace, è caratterizzata tuttavia da una accentuata semplificazione "che va dal tipo di rilievo molto appiattito alla rustica definizione dei particolari anatomici dei personaggi." Tale rozzezza, per lo Zastrow, sarebbe da intendersi come una ripresa arcaizzante, poichè ritiene le sculture affini a quelle del portale (dell'inizio del XIII secolo) della chiesa di San Salvatore a Barzanò (1978, p. 20). Per tali confronti il semicapitello potrebbe essere o della fine del XII secolo o dell'inizio del XIII. Il tema iconografico dell'arciere è presente nella cultura Lombarda del medesimo periodo ed anche del periodo precedente. Si vedano, ad esempio, la figura del centauro su di un lato del Pulpito di san Giolio d'Orta e quella sul fregio della facciata della chiesa di Santa Maria del Tiglio a Gravedona.Bibliografia: O. Zastrow, Scultura carolingia e romanica nel Comasco: Inventario territoriale, Como 1978 (vedi rist. 1979 (1 rist. Como: Società Storica Comasca e 1981)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300088841
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0